domenica 17 novembre 2019

Il Percorso Internazionale Aquositas fa tappa al ristorante AL CASON


Borghi d’Europa organizza sulle rive della Piave una rassegna informativa a fine novembre, per ’svelare’ le tappe e i contenuti culturali
dei propri Percorsi Internazionali,presentati in aprile nella sede del Parlamento Europeo a Milano.
La prima tappa di Aquositas,Le Vie d’Acqua, si è tenuta al ristorante Al Cason di Mestre,con l’intervento della redazione multimediale
di Borghi d’Europa.
La storia dell’osteria,la genialità di papà Franco,i cicchetti veneziani nel banco,le mozzarelle della domenica, hanno annodato il filo dei ricordi,
proponendo  il racconto di Simone come un percorso nel percorso.
Le osservazioni di Guglielmo (amico di famiglia e oste dell’Ombretta di Salgareda) e di Cristian (sales manager di Alemar), hanno
vieppiù arricchito l’incontro.
“Franco e Lucia hanno dedicato alle loro “creature” tutto il loro tempo, perché quella era la loro casa, il luogo dove si vive tutti i giorni e dove il lavoro non è solo lavoro ma una scelta di vita, frutto anche di gioia e soddisfazioni.
Il ristorante è decisamente raffinato negli arredi e negli oggetti d’arte, scelti nei loro viaggi; l’occhio apprezza la convivenza di manufatti di diverse provenienze sapientemente disposti e l’ambiente risulta di grande eleganza e ricercatezza.
Dalla cucina alla sala ristorante una storica griglia a vista fa sfoggio di sé ed il cliente può vedere i propri piatti cucinati al momento sulla brace: il piacere degli occhi prima ancora del palato. Una nota retrò e voglia di tornare ai tempi passati è data da uno splendido calesse dei primi del ‘900 perfettamente restaurato ed un meraviglioso carretto per il trasporto del fieno allestito ad ogni stagione con i prodotti tipici della terra dalle mani esperte di Lucia.
La cornice perfetta è uno splendido giardino ricco di composizioni floreali ed un magnifico pergolato in legno che offre uno spazio ideale per riunioni, banchetti, feste private ma anche per pranzi e cene di lavoro, incontri da vivere all’aria aperta o romantiche serate al lume di candela.”
La famiglia Foltran
Edita questo messaggio.

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