domenica 16 febbraio 2020

Il ristorante enoteca SANMARCO di Noventa di Piave nei progetti europei

Ci voleva il suggerimento di Alessandro Marcon e di Cristian Raggiotto della Alemar, per
invogliare i giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa a visitare il ristorante enoteca
Sanmarco a Noventa di Piave, nei percorsi internazionali di Aquositas, Le Vie d'Acqua.
Alla riscoperta di una Noventa ricca di spunti ambientali,artistici,storici e letterari, non poteva
mancare anche una rilettura dei percorsi enogastronomici, per ritrovare una cucina di pesce
creativa, ma volutamente attenta a non 'coprire' la qualità delle materie prime, impegnata ad
accompagnare con maestria la natura stessa degli elementi.
Gianvito, dopo diverse esperienze professionali attraversate con una passione e una curiosità
d'altri tempi, ha affrontato con la propria famiglia l'esperienza del Sanmarco, deciso a presentare
una cucina di alto livello, senza troppe strombazzature o esibizioni ( che il più delle volte
cadono poi rovinosamente nel vuoto !).
Basta scorrere le recensioni dei clienti : lo stile di servizio, semplice ed ammiccante senza essere invasivo o inutilmente untuoso ; l'ampia scelta di vini (forse oltre 500 etichette in carta) ; la
scelta di non dare importanza al menù cartaceo, per previlegiare il dialogo diretto con il
cliente ; il saggio rapporto qualità-prezzo.
Insomma il ristorante enoteca Sanmarco è stata una autentica scoperta, così da convincere i giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa di organizzare una tappa del Percorso Internazionale
Aquositas a Noventa di Piave. L'idea che attraverso la cucina si possa raccontare il territorio
(grazie anche alla partecipazione dei protagonisti delle storie locali), è il filo rosso che unisce
borghi diversi e di diverse terre.
Diciamo poi che la riscoperta di Noventa di Piave secondo una chiave di lettura forse più
modesta ma certamente più vera ed autentica, è un altro dei punti positivi che vanno ascritti
a Gianvito e alla sua avventura imprenditoriale.
Così va bene !
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venerdì 14 febbraio 2020

La Slovenia nella IAI (Iniziativa Adriatico Jonica)- Borghi d'Europa nelle Terre di Confine



La rete internazionale Borghi d'Europa promuove il progetto di informazione 'L'Europa della Cultura e della Scienza', patrocinato dalla IAI (Iniziativa Adriatico Jonica, Forum Intergovernativo
per la cooperazione regionale nella regione adriatico jonica).

L’Iniziativa Adriatico-Ionica (IAI) è un forum intergovernativo per la cooperazione regionale nell’area bagnata da questi due mari. È nata nel 2000, con un accordo sottoscritto ad Ancona da parte dei ministri degli Affari Esteri di sei paesi rivieraschi: Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Grecia, Italia e Slovenia. Al centro della Dichiarazione di Ancona è stata posta la cooperazione regionale quale strumento di promozione della stabilità economica e politica e del processo di integrazione europea.Ai sei membri originari se ne sono progressivamente aggiunti altri quattro: Serbia e Montenegro (dal 2002 insieme e dal 2006 separatamente), Macedonia del Nord nel 2018 e Repubblica di San Marino nel 2019.
Borghi d'Europa stà sviluppando un piano di incontri ed interviste con i Senior Officials di Iniziativa Adriatico Jonica.
Nelle prossime settimane verranno sviluppati i contatti con la Slovenia, per approfondire le
tematiche di politica estera e le ragioni dell'adesione alla IAI, avvenuta fin dal 2000.

Nel frattempo una delegazione di giornalisti e comunicatori di Borghi d'Europa ha visitato le
Valli del Natisone in collaborazione con l'Istituto per la cultura slovena,Caporetto (Kobarid)
Tolmino e Bovec, proseguendo nel progetto di scoperta delle Terre di Confine.

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sabato 8 febbraio 2020

La valorizzazione della castanicoltura nelle Valli del Natisone


La Pro Loco Nediske Doline (Valli del Natisone) e il Comune  di Stregna hanno proposto una tre giorni dedicata alla castagna e ai suoi derivati, preziosi alimenti del territorio,presenti sulle nostre tavole fin dai tempi antichi.
Si è iniziato giovedì 6 febbraio con una lezione degustazione  tenuta da Teresa, cuoca del ristorante Sale e Pepe. facente parte dell'Associazione Via dei Sapori,per proseguire venerdì 7 febbraio con una tavola rotonda sulla castanicoltura e sulla castagna (sempre alla trattoria Sale e Pepe). Borghi d'Europa è intervenuta per realizzare le interviste ai produttori. Infine, domani domenica 9 febbraio
si terrà la passeggiata tematica con partenza da Stregna. La guida naturalistica Angelo Sinuello
accompagnerà a conoscere gli animali,le piante e i maestosi castagni secolari della Benecija.Al rientro la merenda presso la trattoria Sale e Pepe e l'intrattenimento musicale con il duo 'Miola

Il progetto di valorizzazione della castanicoltura nelle Valli del Natisoneè stato inserito da Borghi
d'Europa nel progetto Terre di Confine, Percorso Internazionale La Montagna dell'informazione.

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