d’informazione
dell’Anno del Patrimonio Culturale Europeo e dell’Anno del Cibo
Italiano.
Uno
degli itinerari sviluppati dalla rete riguarda le Vie del Gusto e,in
particolare nella
storica
Città di Portogruaro.
In
questo viaggio i giornalisti e i comunicatori hanno incontrato la
“
La nostra famiglia opera nel settore delle carni -ci
racconta Natalino-, da almeno
tre
generazioni. La filosofia alla quale ci siamo sempre ispirati è
semplice : garantire
la
qualità partendo dalle scelte, al vivo nelle stalle dei contadini,
che conosciamo da
anni
e anni.Dopo la macellazione la carne arriva nel nostro laboratorio,
dove viene
preparata
con cura e competenza.”
Quella
cura e competenza che portano il macellaio di oggi ad essere anche un
po’
gastronomo
: ecco dunque le proposte prontocuoci,appetitose,fantasiose per
andare incontro
ai
problemi di tempo delle donne in carriera.
“
La nostra professione si è evoluta nel tempo e si è arricchita di
nuovi spunti e di opportunità – osserva Alessandro (terza
generazione del Mian nell’arte-: la stessa attenzione la riserviamo
ai salumi, sia quelli che creiamo nel nostro laboratorio sia quelli
che acquisiamo da altri fornitori”.
Notiamo
che anche i prodotti ‘di complemento’ (sughi, vini,ecc.) sono
scelti fra le produzioni
artigianali
d’eccellenza, che non si trovano certamente nella grande
distribuzione.
Proprio
per questi motivi, i giornalisti e i comunicatori della rete Borghi
d’Europa hanno
invitato
la Macelleria Rosticceria Mian a partecipare alle iniziative di
Borghi d’Europa, poiché rappresenta un esempio autorevole nella
‘filiera corta’ agroalimentare del Veneto Orientale.
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